Terzo portiere in lista, tra i giocatori convocati da Cesare Prandelli per il ritiro di Irdning, è il giovanissimo Pietro Pipolo. Reduce da un´annata che lo ha visto soprattutto spettatore in Primavera, chiuso com´era dall´85 Gianluca Curci (azzurrino Under 19) e dall´84 Mauro Rasera, di punto in bianco si è ritrovato a vestire i panni del protagonista. Fermo Pelizzoli per un infortunio di lieve entità, nella partitella in famiglia di mercoledì ha avuto l´opportunità di scendere in campo tra tanti campioni affermati. Nato nell´86, originario dei Castelli Romani, è da addirittura nove stagioni in forza al settore giovanile giallorosso. A portarlo a Trigoria fu Bruno Conti e, tra i vari compagni di squadra, è grande amico di Curci e del terzino sinistro Fabrizio Grillo.

Possente fisicamente pur superando di poco i 180 cm d´altezza, è dotato di un´esplosività e soprattutto di una reattività fuori dal comune: caratteristiche che ne fanno una sorta di Angelo Peruzzi in scala ridotta. Bravo soprattutto tra i pali, va bene anche nelle uscite e, comunque, sta lavorando sodo per fare ulteriori progressi dal punto di vista tecnico. Nel corso della passata stagione, l´allora staff tecnico della prima squadra lo ha convocato con grande frequenza a prendere parte agli allenamenti della Roma dei grandi. Questo ragazzo chiuso e di poche parole ha colto al volo la grande occasione, lavorando con la massima serietà e cercando di carpire ogni segreto di tre colleghi più esperti del calibro di Pelizzoli, Zotti e Lupatelli. Sotto questo aspetto, anche la presenza nel ritiro austriaco gli permetterà di acquisire ulteriore esperienza e di presentarsi ai nastri di partenza della stagione ventura ulteriormente migliorato e più maturo come calciatore. Potrebbe, secondo indiscrezioni, far parte anche dell´imminente tournée dei giallorossi negli Stati Uniti, dal momento che oltre a Pelizzoli e Zotti non ci sono altri portieri disponibili. Curci, infatti, è impegnato negli Europei di categoria con la Nazionale Under 19, in corso di svolgimento in Svizzera. Ad attendere a breve scadenza il portiere dei Castelli Romani ci sarà un´altra annata, questa volta da sicuro protagonista, sempre con la maglia della Primavera. Avrà l´onore e l´onere di alternarsi tra i pali con l´amico-collega Curci e potrà senz´altro sfruttare l´occasione per mettersi in evidenza con la formazione allenata da De Rossi senior.

Solo due stagioni fa, campionato 2002/03, Pietro ebbe modo di ricevere complimenti e giudizi molto positivi in occasione della stagione vissuta da titolare tra i pali degli Allievi Nazionali. Con questi ultimi è arrivato alla finale per la conquista del titolo italiano, partita peraltro sfortunatissima persa immeritatamente contro i pari età del Milan. Se in quell´occasione le cose non andarono bene, ora avrà comunque la possibilità di riscattarsi con la squadra che è la massima espressione agonistica del settore giovanile di Via di Trigoria. Al di fuori del rettangolo verde, Pipolo frequenta un istituto scolastico privato, che gli permette di studiare e seguire le lezioni dopo la conclusione dell´allenamento. Aspetto, questo, cui la sua famiglia tiene davvero moltissimo. Ad assistere questo promettente numero uno, come procuratori, i fratelli Alessandro e Gianluca Marino.

(Gianluca Ricci | Il Corriere dello Sport-Stadio | 16 luglio 2004)